Ai privati che intendo adottare un cane randagio di proprietà comunale, che non abbiano riportato condanne penali per maltrattamenti ad animali.
Per avere in adozione un cane randagio di proprietà comunale è necessario presentare idonea istanza all'Ufficio Protocollo del Comune
Non è richiesto alcun documento in particolare.
L'adozione temporanea o definitiva dell'cane.
Il Comune concede un contributo “una tantum” di €. 200,00 al privato che decide di adottare uno di questi cani, l’erogazione di tale contributo verrà effettuato dopo tre mesi dall’affidamento.
Le fasi relative alla pratica sono:
- verificare la presenza o meno di cani da adottare di proprietà comunale e l'eventuale struttura di ricovero;
- visione dell'animale presso la struttura che lo ospita;
- presentazione istanza;
- istruttoria da parte dell'Ufficio Segreteria;
- convocazione dell’interessato per il rilascio del passaggio di proprietà dell'animale e per concordare, anche con la struttura che lo ospita, le tempistiche e le modalità di consegna al nuovo affidatario;
- ritiro del cane dalla struttura in cui è ospitato;
- eventuali controlli da parte del Comune, al fine di verificare che l'animale sia ben trattato dall'affidatario ed adattato al nuovo contesto famigliare.